Grazie per aver postato questo argomento, che anche a me suscita emozioni prevalentemente vicine a rabbia. E allora chiedo all'autrice e a voi che come me vi sentite coinvolti a questo tema, di fronte ad un adulto genitore che picchia il proprio figlio, sberla, colpi, sculacciate, quanto è giusto responsabilmente tacere e quanto invece lo è fermarlo e informarlo che non lo deve fare, non lo può fare? Chiedo, oltre alla responsabilità sociale, genitoriale, morale, educativa, affettiva ecc.... esiste una legge che può ammonire l'adulto? Grazie, Cristina
Grazie per aver postato questo argomento, che anche a me suscita emozioni prevalentemente vicine a rabbia. E allora chiedo all'autrice e a voi che come me vi sentite coinvolti a questo tema, di fronte ad un adulto genitore che picchia il proprio figlio, sberla, colpi, sculacciate, quanto è giusto responsabilmente tacere e quanto invece lo è fermarlo e informarlo che non lo deve fare, non lo può fare? Chiedo, oltre alla responsabilità sociale, genitoriale, morale, educativa, affettiva ecc.... esiste una legge che può ammonire l'adulto?
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